Il valore (e il prezzo) del design: iPhone

Spulciando tra i post di un blog tecnologico di un noto periodico spagnolo, mi sono imbattuto nel link al video della presentazione di Steve Jobs dell’iPhone, nuovo terminale multimediale targato Apple.

Sono stato contento di aver dedicato parte della mattinata di sabato, in genere poco produttiva, alla visione quasi completa di tale video, che dura più di un’ora e mezzo. Sono rimasto impressionato in primo luogo dalla perfezione delle loro tecniche di marketing: il prodotto è stato presentato in modo impeccabile, con alcune trovate geniali. Di sicuro impatto la scelta di far vedere l’iPhone all’opera, trasmettendo il contenuto del display su uno schermo gigante.

 

Le qualità del prodotto sono decisamente ottime, sicuramente al di sopra di tutti i concorrenti in commercio fino a adesso, e la capacità di Apple di valorizzare al meglio ogni loro nuova invenzione ritengo che garantirà all’iPhone la giusta dose di successo. In pratica iPhone integra le funzionalità di un iPod con quelle di un terminale mobile di ultima generazione, comprendente i servizi di voce (che lo stesso Jobs ha definito la killer app), sms, email, e internet. Ciò che distacca l’iPhone dalla concorrenza è essenzialmente l’interfaccia decisamente innovativa, dove la tastiera viene ridotta all’osso, con un unico bottone Home che riporta il terminale alla condizione di partenza, mentre il display, che occupa quasi tutta la superficie frontale, diventa strumento di interfaccia anche in ingresso grazie alla tecnologia brevettata denominata Multi-Touch, un touch-screen estremamente versatile, sensibile e preciso.

Due sole le mie riserve. La prima è tecnologica: la scelta di non implementare l’UMTS in favore invece del vecchio GPRS+EDGE penso dovrà essere colmata nelle successive release. La seconda invece è più venale: sebbene la Apple sia specializzata nel creare valore aggiunto, il prezzo proposto di 499$ per la versione con 4GB di memoria, che sale a 599$ per quella a 8, relega inevitabilmente l’iPhone in una fascia di elite. La loro previsione di conquistare l’1% del mercato in un anno, sebbene ambiziosa (si tratterebbe comunque di più di dieci milioni di pezzi, dato che il mercato è vastissimo) a mio parere tradisce questa considerazione.

In conclusione: consiglio a tutti di dare un occhio alla presentazione, almeno ai primi minuti!

2 Comments

  1. Io resto sempre stupito dalla bellezza e dalla semplicità del software Apple. E questo iPhone non è da meno, a giudicare dai video. In questo sono dei veri maestri.

  2. Nicola

    2 Aprile 2007 at 10:39 pm

    Decisamente. Io li definirei “creatori di valore aggiunto”.

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